martedì 8 luglio 2014

Fuoco: chi ne ha più bisogno?

Negli ultimi tempi stanno avvenendo molti cambiamenti nella mia vita: ho deciso di sposarmi e di mettere su casa. Casa appunto. Per varie ragioni che non sto qui a raccontare, io e la mia fidanzata abbiamo deciso di costruire la nostra futura casa in legno (ormai è praticamente ultimata) e nella costruzioni forse ci siamo fatti prendere un pò la mano.
Ci siamo fatti prendere la mano nel senso che alla fine abbiamo optato come sistema di riscaldamento la pompa di calore e come piano cottura le piastre ad induzione. Niente fuoco insomma. Da sempre una delle grandi differenze tra l'uomo e gli animali è il controllo del fuoco, che ha permesso di scaldarsi, di cuocere i cibi, di illuminare la notte,..
Nella nostra nuova casa non ci sarà fuoco. Dopo millenni in cui il fuoco è stato presente nella vita dell'uomo, consentendone lo sviluppo (pensiamo anche solo al mito di Prometeo) ora l'uomo è ad un (altro) grandissimo bivio, potendo (forse) sopravvivere senza il fuoco.
Certamente molte centrali elettriche sfruttano ancora il fuoco per bruciare i combustibili, ma pian piano stiamo abbandonando questo strumento che ha dato veramente tanto all'uomo e al suo sviluppo. Non siamo ancora del tutto autosufficienti dal fuoco, ma sembra che la direzione sia ormai tracciata: centrali solari, idroelletriche etc..
Solo i trasporti sembrano al momento reggere, ma il dado è tratto: tram, metro e treno ormai da decenni sono elettrici, e sembra che sia solo questione di tempo.
La portata di questa svolta forse al momento non ci è chiara, ma dal punto di vista evolutivo è un salto enorme che, a mio avviso, trova poco spazio nei dibattiti, troppo presi al contingente e che non consentono di avere un respiro più ampio sullo sviluppo umano.
Al momento l'energia elettrica sembra il nuovo sostituto (mentre negli anni passati, durante la guerra fredda, era l'energia nucleare il grande favorito) a scardinare l'importanza del fuoco nella vita dell'uomo. Sarà lei, almeno nei prossimi decenni a diventare centrale nella vita dell'uomo?




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